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La dip più usata è in lastra piatta, dove la parte centrale divisa da due tagli, fa da molla alla tenuta (dis. A) e lavora sopra lo zoccolo di attacco (dis. B) della dip, mentre i lati hanno una cerniera che con un perno ne permette il fissaggio allo zoccolo. Un sistema simile è fatto in filo tondo che forma una specie di "U" (dis. C) le cui punte forate sono trattenute (dis. D) all'interno di due cerniere montate sullo zoccolo le quali hanno un crano
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orizzontale di misura uguale al diametro del filo della "U". Il perno passante le terrà vincolate (dis. E) e permetterà alla "U" di muoversi all'interno delle cerniere qualora essa venisse sollevata per aprire la dip. A questo tipo di dip si può mettere un perno passante per il lobo per maggior sicurezza (dis. F). Vi sono alcuni orafi che preferiscono montare le clips con una molla centrale più spessa (dis. G). Ad ogni dip, come fermo di battuta, va fissata una mezza coppetta rigata o un anellino doppio (dis. H) per migliorare la presa.
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